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Château Cheval Blanc 2016

Bordeaux - Saint-Émilion - 1er Grand Cru Classé A - Château Cheval Blanc

Saint-Emilion Grand Cru Classé A

910,76 $

Format et conditionnement

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Pagamento sicuro al 100%
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Conservato in cantina climatizzata
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Caratteristiche
Varietà d'uva
Merlot 58%
Cabernet Franc 38%
Cabernet Sauvignon 4%
Château Cheval Blanc

Château Cheval Blanc

Chi non ha mai sentito parlare di Château Cheval Blanc, uno dei vini più imperdibili e leggendari di Bordeaux? Fu nel 1832 che il Domaine fu acquistato da Jean-Jacques Ducasse, presidente della corte di Libourne, che contribuì al suo sviluppo.

Salì la scala del prestigio e, nel 1878, vinse la sua prima medaglia d'oro all'Esposizione Universale di Parigi. L'eccellenza dei vini Cheval Blanc continuerà a essere riconosciuta in tutto il mondo nei decenni successivi.

Nel 1998, la tenuta passò a Bernard Arnault e al barone Albert Frère, che diedero nuova vita al Domaine, rispettandone la storia e il patrimonio. Oggi, sotto la guida di Pierre Lurton, la ricerca della qualità perfetta, annata dopo annata, rimane il credo dell'azienda. Ciò è reso possibile in particolare dalla maestosa cantina inaugurata nel 2011, che consente vinificazioni su misura per rivelare il potenziale di ogni parte di questo illustre terroir.

Quando la prima edizione della classificazione di Saint-Emilion fu pubblicata nel 1955, Château Cheval Blanc fu immediatamente promosso a Premier Grand Cru Classé "A". Ha mantenuto questa distinzione fino alla vendemmia 2021. All'inizio del 2022, il Domaine ha scelto di ritirarsi dalla classificazione, la cui prossima edizione sarebbe stata ufficializzata nel settembre dello stesso anno. Pertanto, a partire... Vedi altro...

Note di critica professionale Château Cheval Blanc 2016.

Wine Advocate - Robert Parker
99/100
James Suckling
99/100
Wine Spectator
97/100
Wine Enthusiast
97/100
Jancis Robinson
17.5/20
Vinous - A. Galloni
98/100
Jean-Marc Quarin
99/100

Descrizione Château Cheval Blanc 2016

L'annata 2016 è un'annata importante per tutto il Bordeaux e Cheval Blanc non fa eccezione. Il bel mese di giugno permetterà alla fioritura di essere veloce e omogenea, e l'estate che seguirà sarà secca e calda. La vite si svilupperà quindi molto bene. Grazie alle ottime condizioni climatiche di settembre, che hanno permesso alle diverse varietà di uve di perfezionare la loro maturazione, al momento della vendemmia era certo che si trattasse di una grande annata.

Assemblaggio dell'annata : 58% Merlot, 38% Cabernet Franc e 4% Cabernet Sauvignon.

Il colore è accattivante, un viola scuro e intenso con riflessi granati.

Il naso è fruttato, molto complesso, con note iniziali di lampone, amarena e ribes nero, per poi passare a un lato floreale con sentori di eucalipto e lillà. Sono presenti anche piacevoli sentori mentolati.

In bocca è un misto di raffinatezza e potenza. L'attacco è morbido ma il palato medio è molto presente, molto pieno, denso e di notevole finezza. Ed è proprio la lunghezza e la profondità del vino a firmare una grandissima annata.

Abbinamento cibo-vino:

Il Cheval blanc 2016 è un vino che merita abbinamenti adeguati per essere sublimato e apprezzato al suo vero valore. Si abbina molto bene a piatti di carne come salmis de palombe, cosciotto d'agnello arrosto, rognoni di vitello in padella con senape, tacchino ripieno e pollo con crema e spugnole. I formaggi da privilegiare sono quelli a crosta morbida e crosta fiorita: Brie, Brillat-Savarin, Cantal o Salers. Può anche accompagnare un formaggio come la mimolette vecchia. Per quanto riguarda i dessert, si sposa molto bene con frutta macerata o dolci a base di cioccolato.

Potenziale di conservazione e degustazione:

Lo Château Cheval blanc 2016 ha un grande potenziale di invecchiamento grazie al formato magnum che permette al vino di guadagnare in potenziale di invecchiamento. Il suo picco sarà tra il 2036 e il 2040.

Tuttavia, è possibile apprezzarne tutta la complessità oggi, avendo cura di aprire la bottiglia il giorno prima e di metterla nella stanza per acclimatarsi alla temperatura ambiente. Se questo non è possibile, è meglio aprire la bottiglia almeno 6-7 ore prima della degustazione, se possibile decantandola.

Per seguire la sua evoluzione nel tempo, non esitate a procedere a degustazioni successive per misurare l'evoluzione del vino e il suo picco qualitativo.

Le bottiglie vanno conservate in cantina in un luogo buio, in posizione coricata, con un grado igrometrico ottimale del 70%.

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