Chat with us, powered by LiveChat

Château d'Yquem 2018

Bordeaux - Sauternes - 1er Cru Supérieur - Château d'Yquem

1° Grand Cru Classé Superiore nel 1855

375,02 $

Format et conditionnement

In magazzino
Imballaggio sicuro e assicurazione sul trasporto

Imballaggio sicuro e assicurazione sul trasporto

Pagamento sicuro al 100%
Pagamento sicuro al 100%
Conservato in cantina climatizzata
Conservato in cantina climatizzata
Caratteristiche
Varietà d'uva
Sémillon 75%
Sauvignon Blanc 25%
Château d'Yquem

Château d'Yquem

Quale Domaine più famoso nel mondo per evocare i grandi vini dolci del vigneto Sauternes dello Château di Yquem?

Un nome associato a un mito la cui fama ha indubbiamente varcato le frontiere. Nel 1593 Jacques Sauvage ottenne i "diritti di proprietà" e qualche anno dopo iniziò la costruzione dello Château. Françoise-JosépHine de Sauvage d'Yquem sposò il conte Louis Amédée de Lur-Saluces nel 1785. Alla morte di quest'ultimo, la donna portò gradualmente lo Domaine in cima alla gerarchia dei grandi vini di Sauternes.

Durante la classificazione dei vini Bordeaux ufficializzata nel 1855 su richiesta di Napoléon III per l'Esposizione Universale di Parigi, lo Château di Yquem sarebbe stato l'unico Domaine a ottenere la distinzione di Premier Cru Supérieur.

Si volta pagina per lo Château d'Yquem quando nel 1999 viene acquisito dal gruppo LVMH. Pierre Lurton è presidente e amministratore delegato dal 2004. La Château d'Yquem ha da tempo adottato la filosofia di produrre un grande vino solo se la natura lo ha permesso, in altre parole se l'annata è stata all'altezza La Tâche quindi favorevole a dare un'uva botritizzata di qualità.

Lo Château di Yquem si trova sul... Vedi altro...

Note di critica professionale Château d'Yquem 2018.

Wine Advocate - Robert Parker
98/100
James Suckling
97/100
Wine Spectator
96/100
Jancis Robinson
17.5/20
Vinous - A. Galloni
92/100

Descrizione Château d'Yquem 2018

La vendemmia 2018 è un'annata molto buona per il Sauternes, nonostante le condizioni climatiche a volte altalenanti. L'insediamento della muffa nobile sugli acini è stato tardivo a causa della siccità dell'estate e della stagione tardiva, nonostante la maturazione ottimale raggiunta a settembre. La vendemmia si è svolta in ottobre, richiedendo diverse selezioni per ottenere la migliore qualità possibile.

Assemblaggio dell'annata 2018: 85% Semillon, 15% Sauvignon Blanc.

La veste presenta un magnifico colore oro brillante, con riflessi chiari.

Al naso fonde armonia e finezza, rivelando note di frutta gialla, fiori bianchi, spezie e pasta fine.

La bocca segue lo stesso registro di eleganza, con un attacco soave che lascia spazio a deliziosi sapori di frutta esotica, mela cotogna e legno di vaniglia. Evolvendo con freschezza e generosità, è sottilmente dolce ma senza essere esuberante, chiudendo con grazia su un finale lungo e molto complesso.

Abbinamento cibo-vino:

Lo Château d'Yquem 2018 si abbina al meglio a piatti raffinati, come il foie gras saltato in padella con pan di zenzero, le capesante fritte nel burro alla vaniglia e al limone, il filetto di merluzzo in salsa, la lonza di maiale glassata al miele o l'anatra in salsa d'arancia.

Da gustare con formaggi erborinati come Roquefort, Bleu d'Auvergne, Caesar Regal o Fourme d'Ambert.

Per il dessert, si può concludere con una torta Perouges, un sabayon agli agrumi o una bavarese all'albicocca.

Potenziale di conservazione e degustazione:

Lo Château d'Yquem 2018 ha un potenziale di conservazione eccezionale e merita di attendere in cantina diversi anni per affinarsi e mostrarsi grandioso. Il suo apice sarà raggiunto tra il 2038 e il 2042.

Tuttavia, si presterà molto bene alla degustazione se adeguatamente preparato. A tal fine, si consiglia di aprire la bottiglia con 2 o 3 ore di anticipo, tenendola in frigorifero. Tiratela fuori qualche minuto prima della degustazione in modo da poterla servire tra i 10 e i 12°C.

Le bottiglie vanno conservate in una cantina buia, in posizione coricata, con un grado igrometrico ottimale del 70%.

Caricamento ...