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Saint-Estèphe
La denominazione Saint-Estèphe è la più settentrionale delle otto denominazioni del Médoc, sulla Rive gauche della Bordeaux. I suoi vigneti si trovano nel comune omonimo e formano un'enclave tra Pauillac a sud, da cui è separata da un semplice torrente, e Haut-Médoc a nord. Si estende su una superficie di quasi 1200 ettari di vigneto per una produzione di circa 70.000 ettolitri di vino rosso.
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La denominazione Saint-Estèphe è la più settentrionale delle otto denominazioni del Médoc, sulla Rive gauche della Bordeaux. I suoi vigneti si trovano nel comune omonimo e formano un'enclave tra Pauillac a sud, da cui è separata da un semplice torrente, e Haut-Médoc a nord. Si estende su una superficie di quasi 1200 ettari di vigneto per una produzione di circa 70.000 ettolitri di vino rosso.
Un totale di 5 Grands Crus Classés nel 1855 si trovano nella zona Saint-Estèphe. Grazie a un terroir di colline leggermente più argillose e ghiaiose rispetto alle altre AOC, i vini di Saint-Estèphe sono per lo più potenti e robusti, ma mostrano comunque una grande finezza, molto ben combinata con la loro struttura carnosa.
Quali sono le caratteristiche tipiche della designazione Saint-Estèphe?
I vigneti dello Saint-Estèphe sono piantati su terreni ghiaiosi che offrono diversi vantaggi: il drenaggio naturale del terreno, che impedisce all'acqua di ristagnare in superficie, l'immagazzinamento del calore solare che viene restituito alle viti una volta calata la notte, e infine le ghiaie conservano l'umidità necessaria alle viti. La presenza degli strati argillosi aiuta le viti a resistere allo stress idrico in anni di forte siccità. Un'altra specificità è la presenza di calcare marino che affiora in alcuni punti della denominazione.
Questi terreni permettono a diversi vitigni di prosperare: Cabernet Sauvignon e Merlot per la maggior parte, e in misura minore Cabernet Franc e Petit Verdot.
- Il Cabernet Sauvignon conferisce ai vini aromi di ribes nero, frutta nera e mentolo. Inoltre, li predestina all'invecchiamento grazie ai tannini strutturati e carnosi che conferisce loro.
- Il secondo vitigno principale è il Merlot, che apprezza i terreni ghiaiosi ma anche quelli argillo-calcarei che offrono una migliore regolazione dell'acqua. Di conseguenza, la sua percentuale è piuttosto alta al Saint-Estèphe, dove attenua la dimensione tannica del Cabernet Sauvignon nell'assemblaggio e apporta aromi di frutti rossi carnosi e prugne.
- In proporzioni minori, il Cabernet Franc conferisce ai vini freschezza aromatica e tannini eleganti.
- Anche il Petit Verdot è in netta minoranza e apporta colore e bouquet aromatico ai vini.
Quali sono le proprietà emblematiche della denominazione Saint-Estèphe?
La denominazione Saint-Estèphe comprende un totale di 5 Grands Crus Classés nel 1855:
- 2 Sec Grands Crus Classés: Château Cos d'Estournel, Château Montrose
- 1 Terzo Grand Cru Classé : Château Calon Ségur
- 1 Quarta Grand Cru Classé : Château Lafon-Rochet
- 1 Quinto Grand Cru Classé : Château Cos Labory