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La casa Bonnaire è stata fondata nel 1932 in uno dei migliori cru della Champagne, il villaggio di Cramant a nord della Côte des blancs.
Azienda familiare e indipendente, specializzata in Champagne Blanc de blancs la cui grande finezza ha contribuito a costruire la sua reputazione, oggi regna su un vigneto di 22 ettari classificato come Grand Cru.
È nel 1932 che Fernand Bouquement fonda la sua casa di Champagne. All'indomani della Seconda Guerra Mondiale, fu affiancato dal genero André Bonnaire, che si dimostrò particolarmente appassionato di viticoltura e vi dedicò molta attenzione. Il figlio Jean-Louis prese il testimone e fece della Maison Bonnaire una delle più rinomate della Côte des blancs. Enologo di particolare talento, ha trascorso gli ultimi anni della sua vita condividendo la sua passione con i due figli, Jean-Etienne e Jean-Emmanuel, che oggi rappresentano la quarta generazione. Fedeli alla memoria e alla filosofia paterna, continuano a produrre champagne cesellati di grande freschezza ed energia.
Ad oggi, la famiglia Bonnaire è una delle maggiori proprietarie di vigneti classificati come Grand Cru nel villaggio di Cramant, con 22 ettari coltivati principalmente a Chardonnay,... Vedi altro...
Questa è una delle due cuvée parcellari del Domaine. Si trova nel comune di Cramant in Grand Cru, nella località nota come Les Terres des Buissons, di fronte alla collina di Saran, su un terreno profondo, gessoso e minerale.da notare che i fratelli Bonnaire, Jean-Etienne e Jean-Emmanuel, quarta generazione, hanno scelto l'ecopascolo in questi appezzamenti di lieu-dit e stanno attualmente testando felicemente dei maiali domestici maori nani provenienti dalla Nuova Zelanda e chiamati Kunekune.
Se dovessimo riassumere l'annata 2016 sarebbe: gelo, grandine, pioggia e malattie. Senza un settembre molto bello, la vendemmia sarebbe stata catastrofica. Lo Chardonnay è stato raccolto tardivamente, dopo i rossi (fatto eccezionale), e ha offerto un livello di maturazione non sempre ottimale. L'elevata mineralità del terroir di Cramant ci ha permesso di produrre una vendemmia di altissima qualità.
Le bacche di Chardonnay di questa parcella Les Terres des Buissons vengono vinificate in botti di rovere, compresa la fermentazione malolattica. Poi i vini sono sottoposti a un affinamento di 5 anni su listelli in sughero (invece che in capsula) prima della sboccatura e del dosaggio di 1,5 g/L, questo è un Extra brut.
Questa cuvée Les Terres des Buissons presenta un colore giallo dorato con riflessi luminosi. Al naso si apre con frutti tropicali, ananas, mango e frutto della passione, completati da note di frutta secca e noci, nocciola e mandorla, per finire con una nota di vaniglia, segno della vinificazione in legno. Il palato è denso e armonioso, che collega frutta, brioche e rovere, ma rimane preciso su un finale interminabile.
Questo Blanc de blancs Les Terres des Buissons 2016 ama i formaggi pressati come Comté, Abondance o Tête de Moines, e per un piatto caldo, un semplice foie gras in padella sarà il compagno ideale.
