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Biodinamica - Disponibile in versione imperfetta

Château Pontet-Canet 2015

Bordeaux - Pauillac - 5ème Grand Cru Classé - Château Pontet-Canet
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Pagamento sicuro al 100%
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Conservato in cantina climatizzata
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Caratteristiche
Varietà d'uva
Cabernet Sauvignon 65%
Merlot 30%
Cabernet Franc 4%
Petit Verdot 1%
Château Pontet-Canet

Château Pontet-Canet

Appoggiato sulle alture della denominazione Pauillac, Château Pontet-Canet è uno dei cru più essenziali del Médoc. Il suo fondatore, Jean-François de Pontet, scudiero del re e governatore del Médoc, lo acquistò nel 1725 e pochi anni dopo i suoi eredi comprarono i terreni vicini di Canet: nacque così Château Pontet-Canet

Il Domaine ottenne il titolo di Cinquième Grand Cru Classé nella classificazione dei vini del 1855 ufficializzata per l'Esposizione Universale di Parigi. Un decennio dopo, fu acquistato da Herman Cruse, un commerciante bordolese di origine danese, e fu sottoposto a una completa ristrutturazione.

Fino a quando Guy Tesseron, che già possedeva Château Lafon-Rochet a Saint-Estèphe, lo acquistò nel 1975, il Domaine cominciò a brillare di nuovo. Il figlio Alfred rivelerà il potenziale straordinario del suo terroir a partire dal 1994, convertendo il Domaine in particolare all'agricoltura biodinamica, grazie al sostegno del suo amministratore e uomo di fiducia Jean-Michel Comme.

Oggi è la figlia Justine Tesseron a continuare il suo lavoro, facendo brillare Pontet-Canet sulla scena enologica.

Oggi Château Pontet-Canet regna su un vigneto di 81 ettari, interamente gestito secondo i principi della biodinamica dalla vendemmia 2004. Questo fa del Domaine un precursore e un punto di riferimento nel mondo dei Grands Crus Classés di Bordeaux. È stato... Vedi altro...

Note di critica professionale Château Pontet-Canet 2015.

Wine Advocate - Robert Parker
97/100
James Suckling
98/100
Wine Spectator
94/100
Jancis Robinson
17/20
Vinous - A. Galloni
97/100

Descrizione Château Pontet-Canet 2015

L'annata 2015 è senza dubbio un'ottima annata vinicola a Bordeaux. La fioritura delle viti ha potuto beneficiare di un bel tempo soleggiato a giugno, mentre l'estate successiva è stata calda e secca. Le piccole piogge che si sono verificate a metà agosto sono state le benvenute per un buon inizio del processo di maturazione. La stagione tardiva, a settembre e ottobre, ha offerto una vendemmia molto bella, in uno stato sanitario eccellente, con uve dall'ottimo potenziale aromatico.

Assemblaggio dell'annata 2015: 65% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 3% Cabernet Franc, 2% Petit Verdot.

Il colore è intensamente violaceo, molto ammaliante, ornato da eleganti riflessi leggermente piastrati.

Al naso offre un magnifico bouquet aromatico di ribes nero e amarena, oltre a rinfrescanti note di violetta, pan di zenzero, cardamomo e tostatura.

In bocca, unisce potenza ed eleganza, densità e ampiezza, con una bella acidità che porta il suo corpo carnoso e succoso. I tannini sono finemente cesellati e avvolgono i sapori di frutti neri in confettura, pepe e cioccolato. Il finale è lungo e muscoloso e caratterizza un grande vino di Pauillac.

Abbinamento cibo-vino:

Lo Château Pontet-Canet 2015 accompagnerà piatti come un tournedos di anatra alla Rossini, una coscia di cinghiale arrosto, uno stufato di marcassin confit con peperoni o un filetto di manzo con salsa di spugnole.

Per l'abbinamento con i formaggi, scegliete formaggi pressati e non cotti: cantal, mimolette vecchia, morbier, saint-nectaire e tomme de Savoie.

Come dessert, sarà particolarmente delizioso con una torta a strati al cioccolato, una foresta nera o un famoso mi-cuit al cioccolato.

Potenziale di conservazione e degustazione:

Lo Château Pontet-Canet 2015 è un vino che necessita ancora di qualche anno in cantina per affinare il suo grande potenziale, e raggiungerà il suo apice tra il 2030 e il 2032.

Tuttavia, può essere gustato già adesso se preparato in modo adeguato. A tal fine, la sera precedente è bene mettere la bottiglia a temperatura ambiente nel locale di servizio. Aprire e travasare la bottiglia almeno 4 o 5 ore prima della degustazione.

Le bottiglie saranno conservate in cantina al riparo dalla luce, coricate, a un grado igrometrico ottimale del 70%.

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