
20€ di codice coupon per il tuo primo ordine iscrivendoti alla nostra newsletter
Capolavori di vino e liquori alla vostra porta
Il titolo "Echanson" era dato all'ufficiale incaricato del servizio dei vini alla corte dei re di Francia.
Spedizione gratuita a partire da 1000€ IVA esclusa (USA e Europa) e ordine preparato entro 24 ore.
Imballaggio sicuro e assicurazione sul trasporto
Il villaggio di Mailly è stato classificato Grand Cru all'inizio del XX secolo. È qui che si trova Champagne Mailly, nel cuore di Montagne de Reims e a 14 km esatti dalla città omonima. Fondata nel 1929 da alcune famiglie di viticoltori, la sua storia è decisamente diversa e illustra l'ambizione e il dinamismo che da sempre regnano nella regione della Champagne. Oggi, la Maison Mailly continua a brillare grazie alle sue splendide annate che combinano finezza ed eleganza.
Quando la crisi del 1929 arrivò in Francia, un totale di 25 famiglie di viticoltori decise di affrontarla unendo le forze. Fondarono quindi la Société de Producteurs de Mailly Champagne e scelsero di produrre vini Champagne solo con le uve del loro villaggio classificate come Grand Cru, con l'obiettivo di glorificare questo terroir che già all'epoca era considerato eccezionale. Grazie a questi inizi difficili, i viticoltori riuscirono a far conoscere il loro Champagne in tutta la Francia e, a partire dagli anni '60, lo sviluppo commerciale della Maison Mailly divenne un grande successo.
Il villaggio di Mailly è circondato dai famosi Grands Crus de Ludes, Verzenay e Verzy. La Maison Mailly possiede 70 ettari di vigneto solo in questo villaggio. Le viti sono per il 75% Pinot Noir e per il 25% Chardonnay, piantate su terreni gessosi in collina che beneficiano di un'adeguata insolazione e permettono alle uve di raggiungere la piena maturità. Oggi, non meno di 80 viticoltori curano i vigneti di questa illustre casa di Champagne.
Inoltre, nei sotterranei, la Maison Mailly dispone di 7 piani di cantine e di un chilometro di fosse di gesso. Queste cantine sono state scavate a mano nel gesso dal 1929 al 1965 dai viticoltori fondatori, che allo stesso tempo hanno costruito cantine a volta ideali per l'invecchiamento in bottiglia.
Ogni cuvée della Maison Mailly illustra a suo modo la grandezza di questo terroir gessoso, e tutte condividono la caratteristica freschezza.
La cuvée Blanc de Pinot Noir Grand Cru è vivace, golosa ed espressiva, perfetta per stuzzicare l'appetito con un aperitivo ma anche con un pasto gourmet.
L'Exception Blanche è un Champagne Blanc de Blanc nato per brillare. Composto da un 50% di Chardonnay da Domaine a un 50% di Chardonnay da Côte des blancs in Grand Cru, è rotondo, minerale e fruttato, ed esalterà tutti gli intenditori.
Come non citare la cuvée Les Echansons 2012, riflesso del meglio che il terroir Mailly ha da offrire nelle annate migliori. Con una grande ricchezza aromatica, untuoso e generoso, è un grande Champagne che non lascia indifferenti e che accompagnerà piatti raffinati.
È uno champagne prodotto solo in annate molto buone con condizioni climatiche eccezionali. È uno champagne d'assemblaggio fatto esclusivamente da villaggi classificati come Grand Cru, il 75% dei quali sono piantati con uve Pinot Noir e il 25% con uve Chardonnay. La cuvée è d'annata.
Le uve sono raccolte a mano e il maestro di cantina ha effettuato la doppia fermentazione alcolica e malolattica.
La produzione è limitata e realizzata in bottiglie speciali numerate. Le bottiglie vengono poi calate nella cantina e posate su stecche al riparo dalla luce e dal rumore per un invecchiamento ottimale.
Il nome della cuvée "les échansons" è un cenno al nome dato all'ufficiale incaricato del servizio dei vini alla corte dei re di Francia. Era incaricato di gestire la cantina, scegliere i vini e degustarli per farli apprezzare.
Il colore è oro brillante con riflessi ambrati.
Il primo attacco al naso rivela aromi di pere e prugne mirabelle con sentori di limoni di Mentone e mandarini, armoniosamente fusi con note delicate di mandorle, pasticceria, miele di acacia e caramello.
Il palato è un vero caleidoscopio di sapori di piccoli frutti rossi come l'amarena di Itxassou nei Paesi Baschi, la fragola selvatica, la gariguette o il marron della Dordogna, delicatamente sottolineati da note burrose e speziate con un finale piacevolmente minerale.
Abbinamento cibo-vino: un'annata eccezionale da abbinare a ravioli di scampi, risotto all'aragosta o foie gras in padella (un giro di coltello molto veloce, appena dorato) o capesante al tartufo, senza dimenticare la poularde di Bresse con spugnole o anche qualche piccolo volatile.