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Nel XII secolo, tracce di questo castello si trovano già negli archivi della signoria di Arsac, di proprietà della famiglia de Montaigne, il famoso scrittore francese e sindaco di Bordeaux nel XVI secolo.
Confina con gli Châteaux Cantenac-Brown e Brane-Cantenac a nord e con Château Giscours a est. È situato su una delle colline ghiaiose più alte del Médoc, da cui prende il nome. Il suo vigneto è notevole per due motivi: è intero ed è esposto a sud.
È un quinto Grand Cru Classé dopo la prestigiosa lista del 1855.
Composizione varietale: Cabernet Sauvignon: 45, Merlot 30%, Cabernet Franc 20% e 5% Petit Verdot.
Le uve sono raccolte interamente a mano e la produzione annuale è dell'ordine di 255 barili, pari a circa 300.000 bottiglie.
Il 50% del vino viene invecchiato in botti nuove per una media di 18 mesi, a seconda della tipicità della vendemmia.
Il Cabernet Sauvignon regna sovrano nei vini della denominazione Margaux. È la struttura principale del vino di Château Du Tertre, responsabile di tutta la sua freschezza e dei suoi tannini setosi e avvolgenti. Con l'invecchiamento, aumenta la sua complessità, conferendo al vino una maggiore longevità.
Rinomato per il suo volume, la sua rotondità e la sua morbidezza, il Merlot fiorisce nei terreni argillosi a lui riservati. Aprendo la vendemmia, le sue note setose e fruttate aggiungono morbidezza al vino simbolo di Château Du Tertre.
Complementare al Cabernet Sauvignon e al Merlot, il Cabernet Franc apporta l'equilibrio essenziale alla sua struttura e si distingue per la sua freschezza e vivacità. La sua notevole finezza offre un'elegante lunghezza aromatica.
Infine, il Petit Verdot armonizza questa tavolozza aromatica: le sue note speziate, la sua struttura tannica e la sua potenza aromatica conferiscono al vino tutta la sua finezza.