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Château Malartic-Lagravière 2023
Nella nostra pagina dedicata, troverete tutte le informazioni su Bordeaux Primeurs 2023
Château Malartic Lagravière
Un magnifico Domaine della denominazione Pessac-Léognan, noto per la sua etichetta che mostra orgogliosamente una nave, Château Malartic-Lagravière è un vero gioiello. Di proprietà del Comte de Malartic nel XVIII secolo, lo Château era conosciuto come Domaine de La Gravière fino al 1850, quando assunse il nome attuale.
Dal 1997 appartiene alla famiglia Bonnie che, annata dopo annata, ha continuato a sublimare i vini con energia e passione, elevando Malartic-Lagravière tra i più grandi nomi di Bordeaux.
Lo Château Malartic-Lagravière si basa su un vigneto di 71 ettari piantato su un'eccezionale collina di ghiaia dei Pirenei.
- I vitigni a bacca rossa (62 ettari) sono 45% Cabernet Sauvignon, 45% Merlot, 8% Cabernet Franc e 2% Petit Verdot. Il Grand Vin viene affinato per 15-20 mesi in botti di rovere francese, di cui il 40-70% nuove. La Réserve de Malartic è il Secondo vin rouge.
- I vitigni a bacca bianca (9 ha) sono 80% Sauvignon blanc e 20% Sémillon. Il grand vin blanc viene affinato per 10-12 mesi in botti di rovere francese, di cui il 40-70% nuove. La Réserve de Malartic è il secondo vino bianco.
Lo Château Malartic-Lagravière è un grande vino molto elegante, sia rosso che bianco. I rossi sono fruttati, carnosi e strutturati, mentre i bianchi sono untuosi e salini. Semplicemente, questi sono vini di haute-couture.
Note di critica professionale Château Malartic-Lagravière 2023.
Descrizione Château Malartic-Lagravière 2023
Il ritorno di un grande classico di Bordeaux, generoso ed elegante
L'annata 2023 è generosa e molto qualitativa sia in bianco che in rosso. Un grande successo per la tenuta, anche se ha richiesto molta attenzione e precisione in vigna. La pressione sanitaria di quest'estate è stata elevata, ma ben controllata.
Un inverno mite e piovoso ha lasciato il posto a una primavera quasi tropicale. I grappoli sono spuntati bene e la fioritura è stata uniforme a fine maggio. Le viti si sono comportate bene e la nostra vendemmia verde è stata adatta a regolarle, sia sulle foglie che sui grappoli. La pressione sanitaria è stata alta da maggio a fine luglio, con un'igrometria elevata, ma il vigneto Malartic è rimasto sano, con un attento monitoraggio quotidiano da parte delle nostre squadre. Alla fine, è stato il ritorno di un vero clima oceanico, con un'alternanza di caldo e precipitazioni, che ha portato a un ciclo della vite molto completo e a una maturazione completa e omogenea.
Le temperature miti fino alla terza settimana di agosto sono state ideali per i bianchi. Raccolti dal 28 agosto all'8 settembre, sono favolosamente precisi, freschi e cesellati.
Il Merlot, raccolto dal 12 settembre in poi, ha mostrato vera sostanza e freschezza, mentre l'estate indiana che si è instaurata alla fine di settembre, con temperature simili all'estate ma notti fresche, ha fornito condizioni assolutamente ideali per perfezionare la maturazione dei nostri Cabernet, raccolti fino al 6 ottobre.
I Malartic 2023 si stanno già dimostrando splendidi, con una bella sostanza, freschezza ed eleganza. Offrono un notevole equilibrio, una bocca vellutata con grande finezza tannica e una bella densità, che dovrebbero fare di questa annata un nuovo grande classico.
Data di vendemmia :
Merlot dal 12 al 21 settembre
Cabernet-Sauvignon dal 25 settembre al 5 ottobre
Cabernet-Franc 22 settembre
Petit-Verdot 22 settembre