La Maison De Sousa si trova nel comune di Avize, nel cuore della prestigiosa Côte des blancs. È stata fondata da Antoine De Sousa negli anni '50 grazie al matrimonio con una figlia di una famiglia di viticoltori
Oggi Erick De Sousa è uno dei viticoltori più talentuosi della regione, che privilegia un approccio sostenibile ai suoi vigneti per produrre Champagne autentici di grande purezza.
Qual è la storia della Maison De Sousa?
All'indomani della Prima Guerra Mondiale, Manuel De Sousa, originario della provincia di Braga e parte del contingente portoghese inviato al fronte, decise di stabilirsi in Champagne ad Avize con la moglie. Suo figlio Antoine sposò Zoémie Bonville, appartenente a una famiglia di viticoltori di lunga data della regione. Una storia di successo che non ha mai smesso di durare. Il figlio Erick è subentrato nel 1986, dimostrando un talento eccezionale nel portare il vigneto a un nuovo livello di eccellenza Rare. Oggi, sta gradualmente trasmettendo la sua eredità e la sua passione ai suoi tre figli: Charlotte, Julie e Valentin, che continueranno a scrivere le pagine della storia.
Qual è il terroir della Maison De Sousa?
La Maison De Sousa vigila su un vigneto di 9,5 ettari di viti classificate Grand Cru nel comune di Avize, sulla Côte des blancs. Situato tra i pregiati terroir del Cramant a nord e dell'Oger a sud, Avize ha un suolo e... Vedi altro...
Oggi Erick De Sousa è uno dei viticoltori più talentuosi della regione, che privilegia un approccio sostenibile ai suoi vigneti per produrre Champagne autentici di grande purezza.
Qual è la storia della Maison De Sousa?
All'indomani della Prima Guerra Mondiale, Manuel De Sousa, originario della provincia di Braga e parte del contingente portoghese inviato al fronte, decise di stabilirsi in Champagne ad Avize con la moglie. Suo figlio Antoine sposò Zoémie Bonville, appartenente a una famiglia di viticoltori di lunga data della regione. Una storia di successo che non ha mai smesso di durare. Il figlio Erick è subentrato nel 1986, dimostrando un talento eccezionale nel portare il vigneto a un nuovo livello di eccellenza Rare. Oggi, sta gradualmente trasmettendo la sua eredità e la sua passione ai suoi tre figli: Charlotte, Julie e Valentin, che continueranno a scrivere le pagine della storia.
Qual è il terroir della Maison De Sousa?
La Maison De Sousa vigila su un vigneto di 9,5 ettari di viti classificate Grand Cru nel comune di Avize, sulla Côte des blancs. Situato tra i pregiati terroir del Cramant a nord e dell'Oger a sud, Avize ha un suolo e un sottosuolo composti interamente da gesso, che consente un perfetto drenaggio del vigneto e conferisce freschezza e mineralità alle viti. Profondamente radicate, le viti sono anche notevolmente ben orientate, con un'esposizione a est-sud-est che offre un'insolazione ottimale. Il vigneto è piantato con il 60% di Chardonnay, il 30% di Pinot Nero e il 10% di Pinot Meunier.
Avendo sempre lavorato le sue vigne con rispetto, Erick De Sousa ha iniziato a convertire il suo vigneto e ha ottenuto la certificazione di Agricoltura Biologica nel 2010 e quella di Biodinamica nel 2013. Uno stato d'animo che permette di conferire ai vini un'identità e una finezza sempre maggiori.
Le cuvée emblematiche della Maison De Sousa
La Maison De Sousa produce diverse cuvée che contribuiscono a celebrare tutte le occasioni.
L'Extra-Brut Blanc de blancs è un ottimo aperitivo per comprendere e apprezzare il savoir-faire della Maison. Uno Champagne preciso, con un aroma floreale dominante e bollicine raffinate, perfetto per un aperitivo.
La Cuvée des Caudalies Millésimé 2010 è uno Champagne straordinario, ottenuto dalle migliori parcelle, vinificato e affinato in botti di rovere. Rotondo, profondo e deliziosamente aromatico con una dominante di frutti a polpa bianca e spezie, accompagnerà piatti raffinati, sia di carni bianche che di pesce.
Come non evocare la Cuvée Umami 2012, un assemblaggio di 60% Chardonnay e 40% Pinot Noir provenienti da diversi Grands Crus. Invecchiato in botti di rovere, prende il nome dal fatto che lascia una sensazione morbida e oleosa al palato, evocando il quinto sapore descritto dai giapponesi. Uno Champagne di grande complessità, con una sensazione minerale unica consentita dall'applicazione della viticoltura biodinamica in vigna che esalta questo sapore.