Chat with us, powered by LiveChat

Château Troplong Mondot 2017

Bordeaux - Saint-Émilion - 1er Grand Cru Classé - Château Troplong Mondot

Saint-Emilion Grand Cru Classé B

580,34 $

Format et conditionnement

In magazzino
Imballaggio sicuro e assicurazione sul trasporto

Imballaggio sicuro e assicurazione sul trasporto

Pagamento sicuro al 100%
Pagamento sicuro al 100%
Conservato in cantina climatizzata
Conservato in cantina climatizzata
Caratteristiche
Varietà d'uva
Merlot 85%
Cabernet Sauvignon 13%
Cabernet Franc 2%
Château Troplong Mondot

Château Troplong Mondot

Come una delle punte di diamante della denominazione Saint-Emilion, Château Troplong-Mondot è un modello da seguire, con la qualità dei suoi vini nata soprattutto dalla passione. Fondato sul punto più alto della denominazione, si chiamava originariamente Château Mondot e apparteneva a Romain Desèze, difensore di re Luigi XVI.

Era poi di proprietà di Raymond Troplong, avvocato e politico, che lo acquistò nel 1850 e gli diede il nome definitivo. 

La storia del successo di Troplong-Mondot è indiscutibilmente legata alla famiglia Valette, commercianti di Bordeaux, che lo acquistò negli anni Venti. Dagli anni '80 in poi, Christine Valette-Pariente e suo marito Xavier Paliente hanno guidato il Domaine verso l'eccellenza, inserendolo nel pantheon dei grandi vini. 

Il Domaine appartiene ora al gruppo SCOR dal 2017, con Aymeric de Gironde che ha preso le redini come direttore generale, desideroso di collocare Troplong-Mondot tra i più grandi vini del panorama enologico internazionale.

È stato durante la revisione del 2006 della classificazione di Saint-Emilion che Château Troplong-Mondot è stato incoronato Premier Grand Cru Classé, posizione che ha mantenuto da allora.lo Château Troplong-Mondot si estende su un vigneto di 33 ettari che beneficia di condizioni geologiche ideali, grazie alla presenza di argille e selci nella composizione del terreno, nonché di calcare e argille... Vedi altro...

Note di critica professionale Château Troplong Mondot 2017.

Wine Advocate - Robert Parker
95/100
James Suckling
96/100
Wine Spectator
94/100
Jancis Robinson
17/20
Vinous - A. Galloni
98/100

Descrizione Château Troplong Mondot 2017

Un'annata in 7 che rappresenta un grande successo per questa illustre proprietà in cima alla collina di Saint-Emilion. Dopo un inizio d'anno caratterizzato da vincoli climatici, il resto della stagione viticola ha presentato condizioni molto favorevoli per lo sviluppo della vite. L'instancabile lavoro delle équipe, unito al programma di rinnovamento tecnico di Chateau Troplong-Mondot, ha dato vita a un vino molto bello.

Assemblaggio dell'annata 2017: Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon.

La veste è di un bel colore rosso intenso, ornato da una lucentezza simile a quella delle piastrelle.

Al naso si distingue particolarmente, offrendo un bouquet goloso di frutti neri, ciliegia, spezie pepate ed eucalipto. Seguono note di prugna e legno vanigliato.

Il palato segue lo stesso registro di finezza, con un attacco morbido e una struttura concentrata che offre succulente note di frutti rossi. I tannini sono molto fini e conferiscono un bell'equilibrio al vino, che mostra molta freschezza. Sboccia in un finale lungo, persistente e complesso.

Abbinamento cibo-vino:

Lo Château Troplong-Mondot 2017 sublima molti piatti di carne come il petto d'anatra con porcini del Périgord, il manzo Angus con salsa al tartufo, il pollo di Bresse con crema e spugnole o il topo d'agnello confit all'aglio.

Per l'abbinamento con i formaggi, scegliere formaggi pressati e non cotti: cantal, mimolette vecchia, morbier, saint-nectaire e tomme de Savoie. Può essere gustato anche con il Brie de Meaux, il Gouda o il Salers.

Sarà particolarmente delizioso con i dessert al cioccolato, come l'entremet, la crostata Extra-noisette di Guillaume Mabilleau o un famoso mi-cuit.

Potenziale di conservazione e degustazione:

Lo Château Troplong-Mondot 2017 ha un grande potenziale di invecchiamento e raggiungerà il suo apice tra il 2032 e il 2035.

Tuttavia, si presta magnificamente a essere degustato adesso. A tal fine, la sera prima è bene riporre la bottiglia a temperatura ambiente nella sala di servizio. Aprirla e travasarla almeno 3 o 4 ore prima della degustazione.

Le bottiglie saranno conservate in cantina al riparo dalla luce, coricate, a un grado igrometrico ottimale del 70%.

Caricamento ...