Château la Mission Haut-Brion 2009

Annata eccezionale per il vigneto di Bordeaux, il 2009 risplende oggi per i nettari sublimi che ha partorito. L'annata ha beneficiato di un clima estremamente generoso, molto favorevole al ciclo della vite e alla maturazione delle uve. L'estate è stata molto soleggiata e l'alternanza di notti fresche e giornate calde nei mesi di settembre e ottobre ha permesso agli acini di concentrare i loro aromi e il loro colore, dando vita a un raccolto di altissima qualità.

Assemblaggio dell'annata 2009: 47% Merlot, 47% Cabernet Sauvignon, 6% Cabernet Franc.

La veste è di colore rosso intenso, con riflessi luminosi e leggermente velati.

Al naso è di un'intensità e di un fascino senza pari, offrendo note di frutti neri in confettura, mora, mirtillo e ciliegia, pepe di Sichuan, tartufo e vanillina.

Al palato, prosegue su un registro di morbidezza e freschezza, sostenuto da tannini fini ed eleganti. Molto concentrato, offre sapori golosi di ribes rosso, frutti rossi stufati e legno. Molto voluminoso, sboccia in un lungo finale intenso e persistente. Un grande vino delle Graves, senza dubbio.

Abbinamento cibo-vino:

Château La Mission Haut-Brion 2009 si abbina magnificamente a un tournedos di manzo con salsa di spugnole, a una coscia di cinghiale arrostita nel sidro, a una fetta di cervo con tartufi, a un cosciotto di agnello con aglio e rosmarino o a un salmì di pernice rossa.

Per l'abbinamento con i formaggi, scegliete quelli pressati e non cotti: cantal, mimolette vecchia, morbier, saint-nectaire e tomme de Savoie.

Per i dessert, completate il tutto con un entremet croccante ai tre cioccolati, una foresta nera o una ganache al cioccolato.

Potenziale di invecchiamento e degustazione:

Chateau La Mission Haut-Brion 2009 può attendere altri 10-15 anni in cantina, forse anche di più, e raggiungerà il suo apice tra il 2035 e il 2040.

Tuttavia, può essere gustato anche adesso, se adeguatamente preparato. A tal fine, la sera prima di aprirla, si consiglia di mettere la bottiglia a temperatura ambiente nella sala di servizio. Altrimenti, aprire e travasare la bottiglia almeno 6-7 ore prima della degustazione.

Le bottiglie saranno conservate in cantina, al riparo dalla luce, in posizione coricata, con un grado igrometrico ottimale del 70%.